Spezie e profumi di Natale, proprietà, benefici e avvertenze

Questo è il momento delle spezie, dagli aromi caldi e avvolgenti che stuzzicano i sensi e che riempiono le case di profumi. Mai come in questi mesi di fine autunno e inizio inverno risulta così facile e piacevole aggiungere alle preparazioni e alle tisane zenzero, cannella, scorze di arancia o chiodi di garofano. In questo modo, però, non arricchiamo solo le preparazioni di gusto e aromi ma anche di preziose proprietà salutari. Eh sì, perché le spezie che più vengono usate in questi mesi sono un vero elisir di salute e giovinezza. Ma vediamo di approfondire meglio questo argomento. Prima di iniziare, però, il consiglio generale è che anche se le spezie, come vedremo, sono benefiche, è importante non assumerle mai in quantità eccessiva ma sempre con moderazione all'interno di una dieta varia e bilanciata e, in caso si stiano prendendo farmaci, chiedere consiglio al proprio medico.

Zenzero, proprietà

Lo zenzero è il re delle spezie con il suo colore giallo acceso e il suo profumo che ricorda il limone ma con note piccanti. Lo zenzero può essere usato per preparare tisane o può essere grattugiato fresco direttamente su insalate, macedonie, contorni di verdura e pesce. Lo zenzero può anche essere reperito in forma essiccata. Lo sapevi che la tisana di zenzero, più di ogni altra preparazione a base di questa spezia, è in grado di ridurre l'infiammazione della mucosa gastrica? Non solo, questo infuso stimola anche la peristalsi intestinale ^[1]. Poi, sia la tisana di zenzero che lo zenzero fresco o in polvere sono validi rimedi in caso di nausea e vomito, oltre che apportare preziosi antiossidanti, utili a contrastare i processi di invecchiamento e a proteggere il cuore ^[1]. Molto interessante è il fatto che è possibile combinare lo zenzero ad altri ingredienti, massimizzando in una potente sinergia l'azione cardioprotettiva e anti radicali liberi. Esempi di quanto affermato sono la tisana di ibisco, o carcadè, e zenzero, tè verde o nero e zenzero ma anche la bevanda preparata con succo di mela, di mirtillo, di Cranberries e zenzero ^[2]. Infine, lo zenzero protegge il cervello e studi hanno mostrato che la sua assunzione permette, nei mesi, di potenziare la funzionalità cognitiva, la capacità di elaborazione delle informazioni e il ragionamento anche in persone di mezza età ^[3].

Cannella, proprietà

La cannella è una delle spezie più amate per il suo aroma caldo e dolce. Può essere usata per realizzare tisane o, sotto forma di polvere, per arricchire yogurt, macedonie, biscotti, torte e sughi. La cannella è antinfiammatoria, antiossidante, antitumorale, anche sotto forma di tè da bere ^[4]. Come spezia in polvere, la cannella aiuta a tenere sotto controllo la glicemia e il colesterolo. Studi hanno dimostrato che 3 grammi di cannella al giorno per tre mesi riducono il colesterolo cattivo LDL e aumentano il colesterolo buono HDL in persone con diabete ^[5].

Non solo, la cannella, grazie alla sua azione anti radicali liberi, migliora la funzionalità cognitiva ^[6].

Chiodi di garofano, proprietà

Meno usati in cucina ma dalle interessanti proprietà salutari che non sono seconde a nessuno, stiamo parlando dei chiodi di garofano. I chiodi di garofano vengono aggiunti in piccole quantità nelle tisane o, sotto forma di polvere, alle preparazioni di biscotti e dessert. Tutte le forme in cui i chiodi di garofano si presentano mostrano le medesime proprietà antimicrobiche, antivirali, antisettiche, antinfiammatorie, antiossidanti, antitumorali e anestetiche, infatti in caso di mal di denti masticare un chiodo di garofano sulla zona è di grande sollievo, ^[7]. La tisana preparata con i chiodi di garofano protegge le vie respiratorie e risulta di beneficio in caso di tosse, asma, raffreddore e sinusite ^[7].

Scorze di agrumi, proprietà

Scorze di arancio, mandarino o limone, c'è solo l'imbarazzo della scelta, da aggiungere a tisane, insalate, macedonie o yogurt. Le scorze degli agrumi conferiscono proprietà antiossidanti e mostrano, sul lungo periodo, la capacità di proteggere la memoria e il cervello, migliorando la funzionalità cognitiva ^[8].

Fonti