Stress, ansia e mancanza di sonno, ecco i rimedi naturali che vengono in aiuto

Che siano ansia, stress o mancanza di sonno, queste condizioni che tutti noi possiamo sperimentare hanno un impatto sulla qualità della vita e sul buon funzionamento del cervello.

Esistono diversi rimedi naturali che possono venire in aiuto, rendendo il corpo più resistente allo stress e apportando calma.

Tra questi rimedi spiccano la melissa e la triphala per le loro proprietà benefiche e rilassanti.

Questo è quanto emerge da due recentissime ricerche scientifiche che sono anche l'argomento di oggi.

1 Triphala per far funzionare meglio il cervello, anche sotto stress

Triphala è un preparato erboristico della medicina ayurvedica, reperibile facilmente in erboristeria, farmacia e online.

Si tratta di un rimedio ottenuto da tre erbe, amla, bibhitaki e haritaki, ed è molto usato per migliorare la digestione e stimolare i processi di ringiovanimento. Infatti, il rimedio è un concentrato di antiossidanti benefici per la salute, come l'acido ellagico.

Scienziati cinesi hanno elaborato uno studio, svolto in laboratorio, allo scopo di comprendere l'azione di Triphala a livello del cervello in caso di stress e mancanza di sonno. Queste condizioni alterano il buon funzionamento cerebrale. I risultati della ricerca sono stati pubblicati poche settimane fa sulla rivista International Immunopharmacology [1].

Ecco cosa è emerso:

• Triphala è in grado di contrastare le alterazioni a livello di comportamento e funzionamento cerebrale indotte da ansia e mancanza di sonno
• Il rimedio aiuta a prevenire i danni dei neuroni localizzati nell'ippocampo, l'area del cervello associata al consolidamento della memoria e alla capacità di prendere decisioni
• Triphala agisce su più fronti, andando a ridurre l'infiammazione e l'eccesso di radicali liberi e a migliorare la comunicazione tra neuroni e la produzione di energia all'interno delle cellule

2 La calma della melissa

La melissa, nome scientifico Melissa officinalis, è una pianta aromatica molto apprezzata da secoli e usata come rimedio della tradizione.

La scienza ha dedicato numerosi studi alle proprietà benefiche della melissa, che sono stati riassunti e confrontati da una recente ricerca pubblicata pochi mesi fa sulla rivista Nutrients da un team proveniente dal Regno Unito [2].

Ecco cosa è emerso. La melissa:

• è calmante
• ha un'azione ansiolitica
• si caratterizza per un'azione rilassante e antispasmodica utile anche in caso di sindrome premestruale
• è antidepressiva
• migliora la qualità del sonno e il funzionamento cognitivo

Questo grazie ai composti presenti nella melissa, come acido rosmarinico, acido oleanolico e ursolico, che si caratterizzano per una spiccata azione antiossidante e antinfiammatoria.

Non solo, la melissa è anche in grado di stimolare l'attività del neurotrasmettitore GABA, che è un inibitore del sistema nervoso centrale.

In più, la melissa è in grado di inibire l'enzima acetilcolinesterasi, responsabile della degradazione dell'acetilcolina, la molecola più importante a cui fa capo la trasmissione nervosa. Questo è di notevole importanza dal momento che proprio questa azione è tipica dei farmaci usati al giorno d'oggi contro l'Alzheimer.

3 Assunzione e dosi

E adesso vediamo come puoi assumere questi rimedi.

Triphala si trova sotto forma di integratore in erboristeria e farmacia. Per sapere il modo di assunzione e la dose fai riferimento alle indicazioni riportate sulla confezione, anche se, in generale, il dosaggio è di 500 mg-1g al giorno.

Per quanto riguarda la melissa, questa può essere assunta in diversi modi, ecco quali:

• tisana. Per prepararla, porta ad ebollizione una tazza di acqua, toglila dal fuoco, aggiungi un cucchiaio raso di melissa essiccata e lascia in infusione per 10 minuti. Una buona tisana di melissa, preparata con 5 grammi di pianta, ha dimostrato di contrastare la depressione
• tè freddo. Per prepararlo procedi come per la tisana. Lascia però raffreddare in frigorifero, aggiungi dei cubetti di ghiaccio e una fetta di limone. Il tè freddo alla melissa, preparato anche con solo 300 mg di pianta, è in grado di contrastare l'ansia e migliorare la memoria di lavoro, che è una forma di memoria a breve termine che ci permette di elaborare le informazioni appena apprese e risolvere problemi
• integratore. 600 mg di estratti di melissa al giorno migliorano l'ansia.

4 Avvertenze e controindicazioni

Triphala è un rimedio della tradizione, usato da secoli e quindi in generale considerato sicuro.

Tuttavia non bisogna esagerare con la dose, ma seguire scrupolosamente le istruzioni sulla confezione, in quanto se triphala viene assunta in quantità eccessiva può causare diarrea.

Non solo, se stai assumendo farmaci chiedi consiglio al tuo medico e in ogni caso non assumere triphala contemporaneamente a medicine, in quanto il rimedio ha mostrato di alterare la disponibilità dei farmaci e aumentare i loro effetti collaterali [3].

Per quanto riguarda la melissa, questa è considerata sicura e ben tollerata se assunta in moderazione e per brevi periodi di tempo.

Allo stato attuale mancano studi sulla sua sicurezza a dosi elevate, più di 5000 mg al giorno, e per periodi di tempo lunghi, superiori ad un mese e mezzo.

In più, presta attenzione e chiedi consiglio al medico in caso di una diagnosi di glaucoma o patologie della tiroide. Infatti, sono stati riportati casi in letteratura in cui l'assunzione di melissa ha causato, in persone predisposte, un aumento della pressione oculare e una inibizione degli ormoni tiroidei [4].

Rivolgiti sempre al medico in gravidanza ed allattamento.