Stroscia di nonna Lina
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Quando nonna Lina tornava da Imperia, la sua città, portava sempre a noi nipotini della stroscia. Un tipico dolce ligure, molto fragrante e davvero squisito, che, come ripeteva sempre la nonna, non andava tagliato ma spezzato con le mani, proprio come dice il nome. Infatti strosciare in dialetto ligure significa spezzare. La stroscia è un dolce sano, perfetto proprio per tutti dal momento che non viene prearato con burro o uova ma solo con farina, olio evo, zucchero e un tocco di Marsala. In questa versione rendiamo la stroscia ancora più salutare sostituendo la farina bianca con quella non raffinata. Buona merenda!
Ingredienti
- 400 grammi di farina di farro semintegrale
- 100 grammi di farina di farro integrale
- 200 grammi di olio evo
- 85 grammi di zucchero integrale di canna
- 120 grammi di marsala
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 limone
Preparazione
In una ciotola mescola le farine, il lievito e lo zucchero. Versa il marsala, l'olio e la scorza grattugiata di mezzo limone. Lavora gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo. Aiutandoti con le mani stendi l'impasto sulla placca da forno rivestita di carta da forno assicurandoti che l’altezza del dolce non superi il centimetro e mezzo. Cospargi la superficie con poco zucchero integrale. Inforna a 180° per 28 minuti. Trascorso questo tempo, togli il dolce dal forno e lascialo raffreddare. Infine, gustalo spezzandolo con le mani! Il suo profumo e il suo sapore ti conquisteranno!
