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Strudel con pere, cioccolato e amaretti

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 10 dicembre, 2021
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Strudel con pere, cioccolato e amaretti

Un ripieno insolito e goloso, piacevolmente speziato e affascinante, ecco lo strudel di pere, cioccolato e amaretti. Perché c'è sempre voglia di qualcosa di dolce, che dia energia e gusto. E se questo dolce è realizzato con un occhio alla salute, beh, allora è davvero irresistibile. Infatti, in questo strudel non compaiono uova, burro o margarina e l'aroma è reso inconfondibile dal cioccolato fondente, ricca fonte di antiossidanti, e dalle spezie vaniglia e cannella che contribuiscono a tenere sotto controllo la glicemia, sono antinfiammatorie e brucia grassi.

Ingredienti

  • 1 rotolo di pasta sfoglia senza grassi idrogenati
  • 2 pere
  • 40 grammi di cioccolato fondente
  • 50 grammi di amaretti
  • 30 grammi di frutta secca tra nocciole, mandorle e anacardi
  • 1 cucchiaio di zucchero integrale di canna
  • 1/2 cucchiaino di vaniglia
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere

Preparazione

Pulisci le pere, pelale, dividile a metà e togli loro il torsolo. Taglia le pere a pezzetti. Trita grossolanamente il cioccolato, la frutta secca e gli amaretti. Tieni da parte un paio di cucchiai di amaretti tritati, mescola il resto degli amaretti, le pere, il cioccolato, la frutta secca, lo zucchero, la cannella e la vaniglia in una ciotola. Stendi la pasta sfoglia su una teglia ricoperta di carta da forno. Distribuisci sul fondo gli amaretti tenuti da parte, poi il composto di pere e cioccolato facendo in modo però di lasciare un piccolo bordo. Gira ora il dolce in modo che uno dei due lati più lunghi sia vicino a te. Con calma, solleva questo lato e avvolgi il dolce su sé stesso. Chiudi quindi le estremità sigillando l'impasto con le dita. Incidi la superficie del dolce facendo dei piccoli tagli con un coltello. Spennella con poco latte vegetale e cuoci in forno a 180° C per 35 minuti.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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