Succo di limone per abbassare la pressione sanguigna
Il succo di limone aiuta a ridurre la pressione sanguigna, come dimostrato da una recente ricerca scientifica. Nel seguito vedremo come è possibile che il succo di limone abbia un'azione contro l'ipertensione, il meccanismo di azione e quanto succo di limone bere per abbassare la pressione sanguigna.

Una limonata non è solo una bevanda gustosa ma può diventare anche un'alleata in più per ridurre la pressione sanguigna e proteggere il sistema cardiovascolare! Questo emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Nutrients da un team giapponese [1].
Il succo di limone riduce la pressione sanguigna, spiegazione e quanto berne
Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di topi che avevano sviluppato spontaneamente ipertensione. Tuttavia, il fatto che la ricerca non sia stata eseguita su esseri umani non toglie nulla all'importanza di quanto osservato. Infatti, studi precedenti, svolti su esseri umani con ipertensione, avevano già avuto modo di far ipotizzare un possibile legame tra succo di limone e riduzione della pressione sanguigna. Quanto mostrato dai ricercatori giapponesi, nello studio di cui parliamo oggi, fa emergere chiaramente che l'assunzione di succo di limone aiuta a ridurre la pressione sanguigna, sia sistolica che diastolica, e ne spiega il meccanismo di azione. Gli scienziati sono infatti riusciti a isolare il composto del succo di limone a cui si devono questi benefici. Si tratta dell'acido citrico. Altri composti presenti nel succo di limone, come vitamina C, esperidina e potassio, hanno mostrato tutti un'azione anti ipertensiva ma queste sostanze si trovano in quantità troppo basse nel succo di limone per avere questo effetto. L'acido citrico agisce dilatando i vasi sanguigni e permettendo così un abbassamento della pressione sanguigna, anche fino a 9 ore dall'assunzione. Anzi, dopo 9 ore dall'assunzione di succo di limone si è registrato il massimo effetto anti ipertensivo. Gli scienziati sono anche riusciti ad indicare quanto succo di limone bere perché si abbiano questi effetti di riduzione della pressione sanguigna anche negli esseri umani, e cioè 35,4 grammi, quantità che corrisponde a circa 1 limone di medie dimensioni.
Lo stile di vita che aiuta a ridurre la pressione sanguigna
Lo studio ha il pregio di dimostrare, ancora una volta, che lo stile di vita ha da dire la sua quando si tratta di tenere sotto controllo la pressione sanguigna. Come mostrato da precedenti studi, una dieta ricca di frutta fresca, verdure, cereali integrali e povera di zuccheri e grassi aiuta a contrastare l'ipertensione. E da oggi sappiamo che, tra la frutta, non devono mancare i limoni, che possiamo assumere sotto forma di succo. La quantità di succo di limone necessaria per osservare l'effetto di riduzione della pressione sanguigna è di 35,4 g di succo, che corrisponde a circa un limone di medie dimensioni. Da sottolineare il fatto che il succo di limone ha mostrato benefici maggiori in caso di persone con pressione sanguigna più elevata, risultando quindi un alimento intelligente, agendo con più forza dove è maggiormente richiesto.