Suffumigi, come prepararli, benefici e avvertenze

Raffreddore, naso chiuso o che cola, tosse, sinusite e mal di gola, esistono dei rimedi casalinghi, semplici, efficaci e alla portata di tutti, che possono aiutarci a stare meglio? Occorre tornare indietro nel tempo e recuperare… i suffumigi! I suffumigi sono inalazioni di vapore sprigionato da una bacinella piena di acqua calda, a cui possono essere aggiunti altri ingredienti come erbe, spezie o sale, da eseguire con la testa coperta da un asciugamano. Forse questo rimedio della nonna potrebbe far sorridere qualcuno ma in realtà sarebbe da rivalutare. Come vedremo nel seguito, infatti, i suffumigi non sono solo tradizione ma hanno anche un'interessante base scientifica, confermata da numerosi studi eseguiti. Vediamo di capire meglio.

Suffumigi per il benessere delle vie respiratorie, cosa dice la scienza

Studi hanno dimostrato che, in persone con raffreddore che facevano suffumigi due volte al giorno per 20 minuti, i benefici erano chiari e tangibili, già dopo un giorno di trattamento. In particolare, i sintomi del raffreddore risultavano alleviati e il naso era più aperto rispetto a chi non aveva eseguito i suffumigi ^[1]. I suffumigi, infatti, come dimostrato, migliorano il livello di idratazione della mucosa nasale e la sua capacità di eliminare il catarro ^[2].

Non solo raffreddore, i suffumigi sono risultati utili ad aprire il naso e a ridurre sintomi come il naso che cola anche in caso di rinite allergica, con una riduzione dei livelli di istamina nel naso e una conseguente riduzione dell'ostruzione nasale.

In più, in questi casi, è stato osservato che eseguire suffumigi prima di usare i farmaci sotto forma di spray prescritti dal dottore, come i decongestionanti, aumenta il contatto tra la medicina e la mucosa, migliorando così l'efficacia del trattamento ^[2]. I benefici riportati sono da attribuirsi al calore che si respira. Infatti, studi hanno osservato che respirare aria fredda per 20 minuti riduce la pervietà nasale, e cioè la capacità di lasciar passare l'aria, che invece aumenta in risposta al calore respirato, come può accadere, per esempio, durante le inalazioni con vapori caldi (Olsson et al, Ann Otol Rhinol Laryngol, 198).

Suffumigi, come si eseguono

Porta a bollore l'acqua, con cautela versa l'acqua nella bacinella e posiziona la bacinella su un ripiano liscio e diritto. Copri la testa con un asciugamano e respira lentamente i vapori per non più di 10-15 minuti. Puoi ripetere i suffumigi 2-3 volte al giorno se necessario. Gli studi hanno osservato benefici già respirando i vapori della sola acqua calda. Tuttavia, per un'azione maggiormente benefica, è possibile aggiungere ai nostri suffumigi erbe balsamiche, spezie e sale.

Suffumigi con erbe e spezie, preparazione e proprietà

Alla bacinella dei suffumigi è possibile aggiungere anche erbe e spezie per potenziarne l'azione. Ecco qualche esempio. Studi hanno osservato che l'aggiunta di foglie di tulsi e mezzo cucchiaio di curcuma all'acqua dei suffumigi aiuta a migliorare i sintomi del raffreddore con un'azione più efficace dei suffumigi preparati con sola acqua ^[3]. Una manciata di foglie di eucalipto è anche un ottimo rimedio da aggiungere alla bacinella dei suffumigi, risultando di aiuto a rimuovere i patogeni e migliorare e accelerare i tempi di guarigione ^[4]. Contro il raffreddore risulta utile anche inalare i vapori di acqua e camomilla, ma anche acqua e qualche foglia di alloro stropicciata, acqua e una stecca di cannella e infine acqua e aghi di pino ^[5][6]. Del resto, è nota un'abitudine contadina, che consisteva nell'aprire le pigne per estrarre i pinoli usando l'acqua bollente. A sera, l'acqua non veniva buttata, ma donata ai sanatori perché preparassero suffumigi per i loro ospiti con l'acqua in cui erano disciolte le preziose resine del pino. Per preparare i suffumigi con erbe e spezie, versa dell'acqua in un pentolino e l'erba o la spezia che hai scelto. Porta il tutto ad ebollizione, togli quindi dal fuoco e prosegui normalmente ad eseguire i suffumigi. È anche possibile sostituire le erbe fresche con gli oli essenziali. In questo caso porta l'acqua ad ebollizione, togli dal fuoco, attendi un minuto e quindi versa un paio di gocce degli oli essenziali che hai scelto.

Suffumigi con sale, preparazione e proprietà

A volte le erbe non sono disponibili, ecco che allora vengono in aiuto i suffumigi con sale. I suffumigi con sale risultano un rimedio più potente dei suffumigi con sola acqua per migliorare i sintomi del raffreddore. In particolare, inalazioni con acqua e sale risultano particolarmente potenti quando si tratta di stimolare i movimenti ciliari, migliorando così la clearance delle mucose, e cioè la loro capacità di liberarsi di muco e catarro, batteri e agenti irritanti.

In più, il sale aiuta ad inibire la crescita dei batteri ^[7]. Porta ad ebollizione un pentolino con mezzo litro di acqua. Togli dal fuoco e aggiungi 7-8 grammi di sale marino, mescola e usa per suffumigi.

Suffumigi, conclusioni avvertenze

I suffumigi sono un rimedio della tradizione ma, come abbiamo visto, anche la scienza ne ha verificato l'efficacia.

Pertanto, i suffumigi risultano di aiuto per migliorare il grado di idratazione delle mucose e per stimolare i meccanismi con cui le mucose si liberano di catarro e patogeni, accelerando così i tempi di guarigione in caso di raffreddore e sinusite e alleviando i sintomi anche in caso di rinite allergica. Tuttavia, occorre usare alcuni accorgimenti. In primo luogo è importante maneggiare il pentolino con cura per evitare di bruciarsi. In realtà, questo sembra essere proprio uno degli effetti avversi maggiori per quanto riguarda i suffumigi ^[8]. Poi, quando esegui i suffumigi mantieni il volto a circa 30 centimetri, non più vicino, e chiudi gli occhi per non irritarli.

Fonti