Tè nero

Il tè nero si ottiene dalle foglie di Camelia Sinensis, la stessa pianta del tè verde, la differenza tra i due tipi di tè è unicamente nella lavorazione cui vengono sottoposte le foglie: nel tè nero infatti le foglie vanno incontro a ossidazione e fermentazione sviluppando un colore scuro e un sapore più deciso a differenza del tè verde le cui foglie conservano un profumo di erba appena tagliata e un sapore più delicato in quanto il processo di fermentazione viene arrestato. Il tè nero è naturalmente più ricco di caffeina del tè verde, ecco quindi che questa caratteristica lo rende adatto a essere bevuto al mattino, per colazione, per lo stesso motivo è bene evitare di bere tè nero alla sera. L’alto contenuto di polifenoli e tannini conferisce al tè nero proprietà astringenti, utili soprattutto in caso di diarrea. Il tè nero contiene molti antiossidanti, importanti per combattere i radicali liberi e per mantenere in buona salute il sistema cardiovascolare. Il tè nero contribuisce anche ad abbassare il colesterolo cattivo, controlla l’aumento di peso e migliora la concentrazione, agendo come stimolante. La preparazione del tè nero è la seguente: porta una tazza e mezzo di acqua a ebollizione, quando bolle togli dal fuoco e metti in infusione un cucchiaino di tè nero per 5 minuti.