Tè di lavanda, benefici, ultime novità dalla scienza, preparazione e controindicazioni

Il tè di lavanda è un rimedio naturale molto profumato, benefico e piacevole da sorseggiare.

La scienza si è molto interessata alla lavanda, come dimostrano gli innumerevoli studi dedicati alle proprietà di questa pianta aromatica.

Noi oggi parleremo di una recente ricerca, pubblicata sulla rivista Journal of Complementary and Integrative Medicine da un team iraniano, che ha dimostrato come un tè di lavanda possa aiutare a migliorare la qualità del sonno [1].

Approfondiremo poi gli altri benefici del tè di lavanda, come si prepara e le controindicazioni a cui prestare attenzione.

1 Il tè per dormire bene

La ricerca si è focalizzata sull'azione della lavanda, assunta come tè ma anche inalata come olio essenziale e applicata come crema. Gli scienziati hanno scelto di concentrarsi su donne che avevano partorito da poco in quanto questa fase è molto delicata e spesso caratterizzata da insonnia. Tuttavia, possiamo sicuramente estendere senza paura di sbagliare i risultati a ogni altro momento della vita, sia di uomini che di donne.

Analizzando i risultati di studi precedenti quello che è emerso è che:

• La lavanda è in grado di migliorare la qualità del sonno
• Questi benefici si sono osservati in seguito all'assunzione del tè di lavanda, ma anche all'applicazione di una crema a base di lavanda e all'inalazione di olio essenziale di lavanda

2 Altri benefici del tè di lavanda

La lavanda è conosciuta e apprezzata soprattutto come olio essenziale da inalare.

Tuttavia, con i fiori di lavanda si può preparare anche una tisana che sta dimostrando di possedere interessanti proprietà per la salute di corpo e mente.

Nel paragrafo precedente abbiamo visto che il tè di lavanda aiuta a dormire meglio e a contrastare l'insonnia. Ma i benefici del tè di lavanda sono anche altri, come provato da studi scientifici [2][3]

• contrasta la stanchezza che può accompagnare periodi molto complicati e stressanti
• Migliora l'umore
• Riduce l'ansia

Questi benefici si sono osservati sia in uomini che in donne di tutte le età.

Si ritiene che i benefici del tè di lavanda siano da ricondursi anche all'aroma, in grado di stimolare le cellule nervose olfattive e il successivo rilascio di ormoni come la serotonina.

3 Preparazione

Ecco come procedere per preparare in casa un tè di lavanda:

• Porta ad ebollizione una tazza di acqua
• Togli dal fuoco e aggiungi mezzo cucchiaino di fiori essiccati
• Lascia in infusione per 10 minuti
• Filtra e bevi

Per preparare la tisana di fiori di lavanda puoi usare sia i fiori freschi che essiccati. Tieni unicamente presente che i fiori essiccati hanno una concentrazione maggiore in oli essenziali e quindi vengono usati in quantità minore rispetto ai fiori freschi. Se desideri preparare una tisana con fiori freschi aumenta la quantità, 2 cucchiaini per tazza.

4 Dove puoi trovare i fiori di lavanda per preparare il tè

La lavanda in fiori può essere acquistata essiccata e pronta all'uso, sfusa o in bustine, in erboristeria, negozi specializzati e online.

In alternativa la puoi coltivare anche tu, per poi raccoglierla ed essiccarla. Ecco qualche linea guida:

• La lavanda è una pianta che resiste sia al caldo che al freddo, scegli per la sua coltivazione comunque una zona soleggiata
• La lavanda va annaffiata quando il terreno è secco, evita annaffiature eccessive perché la pianta non gradisce i ristagni
• Puoi raccogliere la lavanda in tarda mattinata, dopo che si è asciugata la rugiada della notte, quando i fiori stanno sbocciando ma non sono completamente aperti. In questo momento la lavanda è particolarmente ricca di oli essenziali
• Taglia la spiga con una forbice. Assicurati di tagliare anche una buona parte di gambo
• Lega la lavanda in mazzi
• Appendi i mazzi di lavanda a testa in giù in un luogo ventilato e ombreggiato
• Lascia essiccare per circa una settimana. I fiori devono essere ben secchi altrimenti il rischio è che si formi la muffa
• La lavanda è pronta quando i fiori si staccano facilmente dal gambo
• Chiudi i fiori in un contenitore di vetro ben sigillato

5 Avvertenze e controindicazioni

Il tè di lavanda si considera generalmente sicuro e ben tollerato [3].

Tuttavia, raramente, sono stati osservati alcuni effetti collaterali come mal di testa, stipsi, problemi a digerire [4].

In letteratura è riportato unicamente un caso di intossicazione da tè di lavanda in cui la persona ha mostrato tachicardia che ha richiesto il ricovero. Si trattava però di un tè preparato non con la lavanda officinalis, o lavanda vera, la più comune, ma con la lavanda selvatica, o Lavandula stoechas [5].

Data la mancanza di studi al riguardo, evita di assumere la lavanda in gravidanza ed allattamento e di somministrarla a bambini piccoli.

Il tè di lavanda, se assunto insieme ad alcuni farmaci, può alterarne la funzionalità. Evita l'assunzione di tè di lavanda se stai prendendo farmaci sedativi in quando la lavanda può aumentarne l'azione. Presta attenzione e chiedi consiglio al tuo medico se stai assumendo anticoagulanti, farmaci antinfiammatori non steroidei e antiaggreganti piastrinici [6].

Attenzione anche alle interazioni con integratori dall'azione sedativa, come la radice di valeriana o la kava [6].