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Tè verde e tè bianco, proprietà, differenze e controindicazioni

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il maggio 06, 2024

Tè verde e tè bianco sono due infusi ottenuti dalla stessa pianta e si caratterizzano per importanti proprietà salutari, antiossidanti, antivirali e antinfiammatorie. Approfondiamo i benefici dei due tipi di tè, le loro differenze ma anche preparazione e controindicazioni

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Tè verde che viene versato in piccole tazze di porcellana

Il tè verde e il tè bianco sono due bevande molto conosciute e che si fanno apprezzare per le loro importanti proprietà salutari, anti age, antivirali e antinfiammatorie.

Ma quali sono le differenze tra i due tipi di tè? E quali sono le principali controindicazioni e avvertenze per quanto riguarda queste bevande?

Una recentissima review risponde a queste domande. Lo studio è consultabile online sulla rivista Food Science and Nutrition ed è stato pubblicato da un team iraniano [1].

Te verde e te bianco proprietà e differenze infografica
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1 Preziose fonti di nutrienti

Il tè bianco e il tè verde sono due bevande molto simili. Entrambi questi tè, infatti, sono ottenuti per infusione delle foglie non fermentate della pianta Camellia sinensis.

La differenza tra questi due tè si osserva al momento della raccolta e della lavorazione. Il tè bianco è infatti dato selezionando solo le prime foglioline e i germogli ricoperti di una fine peluria bianca, da qui il suo nome. Il tè bianco è anche il tè che va incontro a una minore lavorazione dopo la raccolta, fatto questo che ne preserva maggiormente le proprietà.

Sia il tè verde che il tè bianco, rispetto agli altri tipi di tè come l'oolong e il tè nero, presentano quantità maggiori di sostanze anti invecchiamento e anti radicali liberi. Tuttavia, come emerge da studi, il tè bianco è più ricco di antiossidanti. In generale, poi, il tè bianco ha meno caffeina del tè verde.

Va detto, però, che la maggior parte degli studi si focalizza sempre sul tè verde e meno sul tè bianco che, quindi, risulta meno conosciuto.

Quindi, per riassumere:

  • Tè verde e tè bianco provengono dalla stessa pianta, cambia la raccolta e la lavorazione
  • Entrambi i tè sono ricchi di antiossidanti, più che gli altri tè come il nero e l'oolong
  • Il tè bianco presenta ancora più antiossidanti rispetto al tè verde in quanto meno lavorato
  • Il tè bianco ha meno caffeina rispetto al tè verde
  • Il tè verde è il più studiato ed è quello che tende a comparire con più frequenza negli studi

2 Sono utili contro l'obesità

Il tè bianco migliora il metabolismo dei grassi, aiuta a ridurre colesterolo e trigliceridi, che sono la componente principale del tessuto adiposo. Pertanto, il tè bianco aiuta a contrastare sovrappeso e obesità.

Anche il tè verde aiuta a contrastare l'obesità. Anzi, è proprio una delle bevande maggiormente studiate a questo fine. Bere con regolarità tè verde, 400 ml al giorno, porta, negli anni, ad avere una minor percentuale di massa grassa e una minore circonferenza vita, rispetto a chi non ha questa abitudine. Nel tè verde le sostanze che contribuiscono all'azione anti obesità sono i polifenoli e la caffeina.

In più, va fatta un'osservazione al riguardo. Gli effetti maggiori volti a contrastare l'obesità, perdere peso se necessario e ridurre il girovita si sono osservati includendo il tè all'interno di uno stile di vita sano, che preveda anche di praticare una moderata attività fisica. Anzi, tè e attività fisica creano una sinergia che massimizza le proprietà benefiche.

3 Proteggono la salute del cuore

Sia il tè bianco che il tè verde sono cardioprotettivi.

Il tè bianco è capace di ridurre il colesterolo.

Il tè verde riduce l'infiammazione, inibisce l'aggregazione delle piastrine, migliora la funzione dell'endotelio, che è il rivestimento dei vasi sanguigni e del cuore, il flusso sanguigno. Non solo, gli antiossidanti del tè verde e del tè bianco, quali l'epigallocatechina 3 gallato, sono anti ipertensivi.

Sia il tè verde che il tè bianco aiutano a tenere sotto controllo la glicemia.

4 Agiscono per il benessere dell'intestino

Le catechine del tè verde e del tè bianco migliorano la funzionalità e la salute della barriera intestinale. Questo risulta utile in caso di colite e malattie infiammatorie intestinali.

5 Proteggono il fegato

Il tè verde e il tè bianco, grazie alla loro ricchezza in antiossidanti, proteggono il fegato e sono in grado di invertire i processi avviati da sostanze tossiche responsabili di danni al fegato.

Tra i due tipi di tè, il tè verde in particolare ha dimostrato di contrastare il fegato grasso e ridurre l'infiammazione epatica.

6 Sono benefici per le ossa

Il tè verde e il tè bianco proteggono lo scheletro e aumentano la densità ossea. Ma è soprattutto il tè bianco a proteggere il tessuto osseo e le cartilagini.

7 Quanto tè bere al giorno e avvertenze

Gli studi indicano che bere ogni giorno 3-5 tazze da 250 ml di tè, bianco o verde, è sicuro e permette di ottenere tutti i benefici di queste bevande.

Tuttavia, per quanto benefico, il consiglio è di ridurre il consumo di tè in gravidanza e, in ogni caso, di non berlo a ridosso dei pasti, in quanto alcuni studi hanno dimostrato che in questa fase il tè può ridurre l'assorbimento di acido folico e di ferro.

Infine, chiedi consiglio al tuo medico se intendi assumere tè verde e ti sono stati prescritti farmaci. Infatti, in alcuni casi è stata osservata un'interazione tra tè e medicine, soprattutto per quanto riguarda farmaci prescritti per il cuore, come alcune statine, antiaritmici e anticoagulanti.

8 Come si preparano il tè verde e il tè bianco

Ecco passo passo come preparare un infuso di tè bianco e di tè verde che possa massimizzare le proprietà per la salute.

  • Scalda l'acqua, arriva fino a 60° C, per le varietà di tè verde più pregiate, o 70° C, per gli altri tipi di tè verde. Per il tè bianco puoi arrivare invece a 80° C
  • Togli dal fuoco
  • Aggiungi il tè, un cucchiaino per tazza più uno
  • Lascia in infusione per dieci minuti
  • Filtra e bevi
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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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