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Tè viola, benefici, preparazione e controindicazioni
Il tè viola è un tipo di tè dalle potenti proprietà antiossidanti e antiobesità. Vediamo tutte le proprietà per la salute del tè viola, come si assume e le principali controindicazioni
Il tè viola è un infuso ancora più potente e interessante del tè verde. Vediamo i suoi benefici, come si prepara, avvertenze e controindicazioni da tenere a mente
Esiste un tè il cui infuso è di un piacevole colore viola. Tanto da fargli meritare l'appellativo di purple tea, tè viola appunto, così come è conosciuto in tutto il mondo.
Di cosa si tratta esattamente? Quali sono i suoi benefici?
Oggi parliamo proprio del tè viola e lo faremo, come sempre, sulla base delle più interessanti ricerche scientifiche.
1 Cos'è
Ma di cosa si tratta esattamente?
Ebbene il tè viola è ottenuto nientemeno che dalla pianta del tè, la Camellia sinensis, la stessa da cui si ottengono il tè verde, il tè bianco e il tè nero.
Nel caso del tè viola, però, la variante non si ottiene attraverso una lavorazione particolare, come per le altre varietà di tè, ma si tratta di una mutazione naturale in piante che crescono in alcune zone della Cina e del Kenya [1].
Non si tratta di qualcosa di geneticamente modificato dall'uomo ma di una pianta che presenta naturalmente la mutazione.
2 Elevato potere antiossidante
Il tè viola ha un elevato potere antiossidante, più delle altre varietà di tè. Infatti è ricco di [1]:
- Antociani, tra cui antocianine, in una quantità 135 volte superiore agli altri tè, antocianidi, 3,5 volte in più, proantocianidine, 3 volte in più. Gli antociani sono potenti antiossidanti che conferiscono anche il particolare colore al tè
- Ellagitannini, tra cui spiccano corilagina e tellimagrandina I, in quantità superiore rispetto al tè verde
- Epigallocatechina gallato ed epicatechina gallato, proprio come nel tè verde
- GHG, una sostanza il cui nome completo è praticamente impronunciabile, 1,2-di-Galloyl-4,6-Hexahydroxydiphenoyl-β-D-Glucose, e che si trova principalmente nelle foglie di tè viola. Ha una spiccata azione anti obesità
Grazie a queste preziose sostanze, il tè viola si dimostra capace di contrastare le infiammazioni, i danni dei radicali liberi e i processi di invecchiamento.
Degno di nota lo studio di qualche anno fa che ha saputo dimostrare che gli antociani del tè viola sono in grado di superare la barriera tra sangue e cervello e apportare i potenti benefici antiossidanti a livello cerebrale. Si ritiene che questo possa essere di grande utilità nella lotta alle neurodegenerazioni come l'Alzheimer
3 Contro il diabete, fegato grasso e obesità
In base a studi, gli antiossidanti contenuti nel tè viola dimostrano una potente azione antidiabetica, anti obesità ed epatoprotettiva grazie alla sinergia di sostanze contenute in questo infuso così speciale. In particolare, il tè viola è in grado di
- inibire gli enzimi alfa amilasi e alfa glucosidasi, che permettono la digestione dei carboidrati. Inibirli significa ridurre il glucosio circolante
- stimolare l'utilizzo del glucosio da parte delle cellule con un'azione simile a quella della metformina, un farmaco usato in caso di diabete
- contrastare l'accumulo di grassi, soprattutto a livello del girovita, e la condizione nota come fegato grasso, o steatosi epatica. Questo avviene anche attraverso l'inibizione dell'enzima lipasi pancreatica con un'azione superiore a quella del tè verde. Inibire questo enzima, prodotto dal pancreas, significa ridurre l'assorbimento dei grassi a livello intestinale e stimolarne l'escrezione
4 Meno caffeina
Una caratteristica molto interessante del tè viola è che questo tè contiene una quantità di caffeina nettamente inferiore rispetto a quella contenuta in altre varietà di tè, come verde o nero
5 Preparazione
Il tè viola risulta in generale superiore al tè verde in termini di proprietà antiossidanti, antidiabetiche e anti obesità. Non solo, contiene anche meno caffeina, il che lo rende ancora più interessante.
In più, il tè viola è anche più gradevole, risultando più delicato e con note dolci rispetto alle altre varietà di tè.
Ma come si prepara una tazza di tè viola? Il metodo più comune è il seguente
- Scalda una tazza di acqua fino a 85° C
- Aggiungi 2-3 grammi di foglie di tè
- Lascia in infusione per 2-3 minuti
6 Avvertenze e controindicazioni
Il tè viola è considerato sicuro e ben tollerato.
Anche se allo stato attuale non sono molti gli studi dedicati alla sicurezza di questa varietà di tè, alcune informazioni sono note. In particolare, è bene sottolineare l'importanza di assumerlo senza esagerare con la quantità, ma inserendolo all'interno di un'alimentazione sana e bilanciata, in quanto
· seppur in quantità ridotte contiene caffeina, che, sommata ad altre dosi di caffeina assunta, per esempio, attraverso caffè o tè, può causare irritabilità e insonnia. In gravidanza cambia la tolleranza alla caffeina, che va limitata. Quindi presta attenzione e chiedi consiglio al tuo medico in questa fase
- contiene polifenoli che possono interferire con l'assorbimento del ferro
- contiene ossalati, che possono aumentare il rischio di formazione di calcoli renali in persone predisposte
- può causare, come anche il tè verde, mal di stomaco in alcune persone se assunto a stomaco vuoto
Se possibile, scegli un tè di provenienza biologica, in quanto i tè non bio possono contenere pesticidi.
Cerca sempre un tè di qualità in quanto se non propriamente conservato può essere contaminato da microorganismi.
Rivolgiti al tuo medico se stai assumendo farmaci, come alcuni tipi di anticoagulanti, quali il warfarin, antibiotici, antidiabetici, anti ipertensivi, antipsicotici, in quanto le sostanze contenute nel tè viola possono in teoria interagire con questi farmaci.
