Troppo caffè aumenta il rischio di ictus! Il tè invece lo diminuisce
Quello che beviamo può influenzare il rischio di sviluppare un ictus. Ecco le bevande più sane e quelle invece da limitare

Caffè, tè, acqua, succhi di frutta, bevande gassate. Ecco gli esempi più comuni di quello che tutti noi beviamo durante il giorno.
I diversi tipi di bevande, però, mostrano un'azione differente sulla salute cerebrale e cardiovascolare, riducendo o, al contrario, aumentando anche in modo significativo il rischio di ictus.
Vediamo di capire meglio analizzando i risultati di due recentissime ricerche scientifiche:
- Il primo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Stroke da un team internazionale [1]
- La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista International Journal of Stroke dallo stesso gruppo di scienziati del primo studio [2]
Entrambi gli studi hanno coinvolto più di 13000 adulti. Vediamo cosa è emerso.
1 Quali bevande preferire per ridurre il rischio di ictus
Gli scienziati hanno analizzato, attraverso dei questionari, lo stato di salute e le abitudini riguardanti le bevande consumate regolarmente dai partecipanti allo studio.
Ecco cosa hanno osservato:
- Bere molto caffè, più di 4 tazzine al giorno, aumenta del 37% il rischio di ictus
- Bere spesso bevande gassate, fino ad una al giorno ogni giorno, sia con zucchero che con dolcificanti, aumenta del 22% il rischio di ictus
- Bere spesso succhi di frutta, almeno uno al giorno ogni giorno, aumenta del 37% il rischio di ictus. Nell'analisi non si specifica il tipo di succo ma è lecito supporre si parli di succhi industriali con additivi aggiunti. I succhi di frutta puri acquistati o fatti in casa, per quanto debbano essere consumati con moderazione, sono considerati più salutari in quanto ricchi di polifenoli.
- Bere 3-4 tazze di tè, verde o nero, diminuisce del 27-29% il rischio di ictus
- L'aggiunta di latte al tè annulla i benefici. Lo studio parla di latte in generale e non specifica quale latte. Ulteriori ricerche dovranno verificare l'azione del latte aggiunto al tè differenziando il tipo di latte, se di mucca o alternativa vegetale
- Bere acqua regolarmente, almeno 7 bicchieri al giorno, riduce il rischio di ictus
2 Cosa abbiamo imparato e commento
Lo studio richiede ulteriori approfondimenti, anche perché si è basato su risposte fornite con questionari. Pertanto saranno da condurre altre ricerche controllando con esattezza il tipo di bevanda e la quantità assunta. Non solo, potrebbe essere molto interessante verificare anche la diversa azione del latte di mucca e del latte vegetale una volta aggiunti alla bevanda.
In ogni caso, nonostante questi limiti, lo studio è degno di nota e porta l'attenzione sul fatto che non è solo quello che mangiamo a determinare la nostra salute, ma anche quello che beviamo.
Nel caso particolare i ricercatori si sono focalizzati sul rischio di ictus e hanno osservato che, per prevenirlo, le bevande migliori in assoluto sono l'acqua, almeno 7 bicchieri al giorno, il tè nero e il tè verde, 3-4 tazze al giorno.
E chi beve caffè? Nessun problema rimanendo sotto le 4 tazzine al giorno. Occorre considerare invece che quantità elevate, cioè superiori a 4 tazzine, possono rappresentare un rischio in più.
Per quanto riguarda succhi di frutta e bevande gassate, queste possono essere consumate, certamente, ma senza esagerare ed evitando la regolarità.