Un nuovo tipo di tè verde contrasta la depressione, l'obesità e il diabete tipo 2

Pensa a una tazza di infuso che unisce le proprietà del tè verde a quelle dei mirtilli neri, per creare una sinergia unica di sostanze salutari. Questo infuso esiste ed è ottenuto dalle foglie di un tè verde molto speciale, il tè viola o tè verde a germogli viola. Recentemente, il tè viola ha attirato l'attenzione della scienza che ne sta testando l'azione. Oggi parliamo proprio di tre interessantissime ricerche scientifiche condotte su questo tipo di tè verde.
Tè viola, cos'è
Il tè viola è, come accennato, un tipo di tè verde.
Pertanto, anche il tè viola viene ottenuto dalla stessa pianta delle altre varietà di tè verde, la Camellia sinensis, con una variante però, e cioè la pianta si presenta con germogli di colore viola. Attualmente questo tè viene coltivato in Cina, Giappone e Kenya anche se può essere reperito nei negozi specializzati e meglio forniti un po' ovunque. Il tè viola è un concentrato di antiossidanti in quanto nel suo infuso possiamo trovare sia i tipici antiossidanti del tè verde, quali le catechine, e in particolare l'epigallo catechina 3 gallato, ma anche le antocianine, che sono potenti antiossidanti contenuti, per esempio, nei mirtilli, ma anche nell'uva nera, nelle melanzane e nelle ciliegie.
In più, questo infuso contiene caffeina ma in quantità nettamente inferiori rispetto al tè verde e al tè nero.
Tè viola contro la depressione
La prima ricerca dedicata al tè viola è stata pubblicata sulla rivista Frontiers in microbiology da un team cinese [1]. Lo studio si è svolto in laboratorio su una popolazione di topi che presentavano un comportamento simile agli stati depressivi negli esseri umani. Gli scienziati hanno cercato di comprendere se l'assunzione di tè viola possa in qualche modo attenuare o contrastare la depressione con un'azione sinergica data dall'unione di catechine e antocianine, entrambe sostanze utili a migliorare l'umore. Quello che è emerso è che, anche a basse dosi, il tè è stato in grado di contrastare i comportamenti depressivi agendo sull'asse intestino cervello. In particolare, il tè ha supportato il microbiota intestinale, promuovendo la proliferazione dei batteri buoni e riducendo l'infiammazione, con benefici sull'umore.
Tè viola per ridurre il girovita e il fegato grasso
La seconda ricerca è stata pubblicata sulla rivista International Journal of Biomedical Science da un team giapponese [2]. Lo studio si è svolto sia su topi che su umani, testando gli effetti anti obesità dell'infuso in caso di dieta ad alto contenuto di grassi. Il tè verde a germoglio viola ha permesso di inibire l'aumento di peso e l'accumulo di grassi a livello del girovita e del fegato. Gli effetti sugli esseri umani si sono osservati già dopo 4 settimane di assunzione di 200 ml di tè due volte al giorno.
Tè viola e diabete
La terza ricerca è stata pubblicata sulla rivista Journal of Ethnopharmacology da parte di un team del Sud Africa [3]. Lo studio ha dimostrato che il tè verde a germoglio viola è più ricco, rispetto al tè verde normale, di particolari sostanze, chiamate ellagitannini, che a loro volta inibiscono due enzimi, alfa amilasi e alfa glucosidasi. Questi enzimi sono preposti alla digestione dei carboidrati e contribuiscono al rialzo di glicemia. Quindi, il tè verde a germoglio viola è uno dei migliori tè, anche più potente del tè verde, quando si tratta di ridurre il rischio di glicemia elevata e di diabete tipo 2.
Conclusioni
Il tè viola unisce le proprietà del tè verde e quelle dei mirtilli, ha una particolare azione protettiva sul cervello e sull'umore, aiuta a tenere sotto controllo il peso corporeo, il grasso addominale, la steatosi epatica e la glicemia. Puoi trovare il tè viola nei migliori negozi specializzati. E se non dovesse essere facile reperirlo, non farti mancare frutti di bosco e tè verde. Infatti, anche bere tè verde fa bene all'umore. Studi hanno dimostrato che assumere almeno 3 tazze di tè verde al giorno riduce del 21% il rischio di depressione.