Uva, il frutto amato da Dioniso che fa ringiovanire corpo e mente

Migliora l'umore e la funzionalità cognitiva, contrasta le degenerazioni cellulari, rinforza il sistema immunitario e protegge il cuore, supporta la circolazione, protegge i denti e riduce il rischio di carie, antinfiammatoria e anti age
Per gli antichi l'uva era il frutto degli dei, tanto da adornare, in molte raffigurazioni, la testa di Dioniso, il dio del vino. E, in una meravigliosa, e fantastica, opera di Luciano di Samosata, un autore greco, esiste un'isola oltre le colonne d'Ercole, sacra a Dioniso, dove scorre un fiume di vino. Questo fiume sgorga da una vigna piena di grappoli d'uva maturi e dalle cui radici guizzano gocce di vino. Insomma, l'uva ha da sempre acceso l'immaginazione di poeti e scrittori, ha permesso di sognare creando miti e leggende e ha anche regalato molta salute, come al giorno d'oggi la scienza ha saputo dimostrare. Vediamo quindi di capire gli incredibili benefici di un grappolo d'uva, un frutto da non far mai mancare sulla tavola quando è stagione, da agosto a settembre.
Uva, un anti age naturale
L'uva contiene preziose sostanze anti age, come vitamina E e polifenoli, che contrastano i danni dei radicali liberi e i processi di invecchiamento. Le ricerche stimano, anzi, che l'uva è tra i frutti che più contengono polifenoli, in una quantità che varia tra 50 e 490 mg per 100 grammi di prodotto [1]. In realtà, quando parliamo di polifenoli dell'uva, ci riferiamo a un vasto range di sostanze, che sono distribuite soprattutto nella buccia e nei semi degli acini. Per esempio, i flavanoli si trovano principalmente nei semi e nella buccia delle uve di tutti i colori, sia bianche che nere, mentre gli antociani si trovano nella buccia dell'uva nera [2].
Uva e cuore
L'uva contiene preziosi polifenoli che si sono dimostrati protettivi per il cuore. La più interessante per la salute del cuore è sicuramente l'uva nera, sia sotto forma di frutto intero che di succo, che ha mostrato di migliorare la funzionalità dell'endotelio, che è il rivestimento di vasi sanguigni e cuore [1]. Questa azione risulta benefica in caso di ipertensione dal momento che l'assunzione di uva e succo d'uva hanno saputo ridurre la pressione sanguigna in caso di valori elevati [3].
Non solo, il resveratrolo, che è un antiossidante contenuto soprattutto nella buccia dell'uva nera, ha mostrato di migliorare la sensibilità all'insulina contribuendo così a contrastare il rischio di diabete tipo 2 che, se non viene tenuto sotto controllo, sul lungo periodo può causare problemi cardiovascolari [3]. Infine, uva e succo d'uva sono stati capaci di ridurre il colesterolo LDL, o colesterolo cattivo, di contrastare l'ossidazione del colesterolo LDL, la principale causa dell'arteriosclerosi, e di aumentare il colesterolo buono o HDL.
Uva e infiammazioni
L'uva scura, grazie all'alta quantità di polifenoli, contrasta le infiammazioni, risultando capace di ridurre i marcatori dell'infiammazione come la proteina C reattiva [4]. E la parte interessante è che non è solo l'uva a risultare antinfiammatoria, ma anche i prodotti derivati come succhi e uvetta [5]. Riducendo l'infiammazione, l'uva aiuta a contrastare malattie come diabete, problemi cardiovascolari, neurodegenerazioni e tumori [6].
Uva e sistema immunitario
L'uva e suoi prodotti, come il succo d'uva, hanno mostrato di agire rinforzando le naturali difese del corpo contro le aggressioni esterne. In particolare, è stato osservato che questo frutto è in grado di aumentare la quantità di linfociti gamma delta T, che sono un tipo di cellule del sistema immunitario molto efficaci a contrastare le cellule con degenerazioni, ma anche batteri, funghi e virus [7].
Uva e salute orale
Ebbene sì, l'uva è un alleato anche per la salute orale. Infatti, mangiare uva protegge i denti e il cavo orale grazie alla sua azione antinfiammatoria e sul pH della placca batterica, rendendo l'ambiente meno favorevole all'insorgenza di carie [8]. Molto importante da sottolineare è che gli effetti benefici dell'uva sulla salute dei denti sono stati osservati anche con prodotti dell'uva, come l'uvetta, che pertanto può risultare un valido snack a merenda o a colazione in tutte le fasce di età, senza mai trascurare chiaramente l'igiene orale [9].
Uva, polmoni e obesità
Che legame c'è tra uva, polmoni e obesità? Anche se a prima vista sembrano tre elementi distaccati, in realtà esiste un collegamento che la scienza ha provveduto a chiarire. L'obesità causa un accumulo di tessuto adiposo che non è inerte, ma rilascia sostanze pro infiammatorie. Questa infiammazione cronica che si viene a creare promuove diversi disturbi raggiungendo anche i polmoni, favorendo o peggiorando l'asma e in generale causando alterazioni della funzionalità polmonare.
Ebbene, l'uva, soprattutto semi e buccia, è in grado di contrastare l'azione pro infiammatoria sui polmoni, proteggendoli e invertendo l'azione dannosa innescata dal tessuto adiposo [10].
Uva e cervello
I polifenoli dell'uva si dimostrano benefici anche sul cervello. Infatti, è stato dimostrato che l'assunzione di estratti d'uva in persone anziane ha migliorato la funzionalità cognitiva [11]. Ma i benefici si sono osservati anche in persone giovani. Infatti, l'assunzione di succo di uva nera, grazie alla sua azione protettiva sull'endotelio, ha migliorato l'afflusso di sangue al cervello con benefici sulla funzionalità cognitiva e sull'umore [12].