Vitamina D contro la stanchezza
La vitamina D può aiutare a contrastare la sensazione di stanchezza e di affaticamento, sia negli anziani che nelle persone più giovani. Vediamo cosa afferma una recente ricerca scientifica al riguardo. Vedremo anche di capire quali sono le fonti di vitamina D.

Contro la stanchezza un aiuto viene dalla vitamina D. Una sua carenza, infatti, può determinare affaticamento e un peggioramento della qualità di vita, come emerge da una recentissima ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Nutrients da un team italiano [1].
La vitamina D aumenta l'energia e contrasta la stanchezza, lo studio
La ricerca ha analizzato i dati di studi precedenti allo scopo di fare chiarezza sull'utilità della vitamina D quando si tratta di contrastare l'affaticamento. Vediamo cosa è emerso. Per prima cosa, nelle persone anziane, un calo di vitamina D è effettivamente associato ad una sensazione di stanchezza, sia fisica che mentale, mentre l'assunzione di vitamina D ha mostrato di contrastare la stanchezza. In persone più giovani e senza particolari malattie la stanchezza può essere associata ad una riduzione della vitamina D, anche se in questo caso il legame è meno evidente di quello osservato negli anziani. Studi hanno dimostrato che, in effetti, esporsi con le dovute precauzioni al sole e assumere integratori di vitamina D in queste persone aiuta a contrastare la sensazione cronica di affaticamento. Tuttavia, altri studi si sono invece rivelati più cauti. Certamente la vitamina D è benefica, anche in persone più giovani, e può aumentare i livelli di energia, anche se è necessario eseguire altri studi più approfonditi.
Invece, per quanto riguarda la stanchezza associata ad altri disturbi o malattie, ecco cosa è emerso. La fibromialgia è una condizione che porta a dolore cronico e la stanchezza è uno dei sintomi prevalenti. Anche in questi casi la vitamina D ha migliorato i livelli di energia. Benefici si sono osservati anche in caso di Parkinson e artrite reumatoide. In quest'ultimo caso la vitamina D ha migliorato anche i livelli di infiammazione.
Vitamina D, energia e stanchezza, conclusioni
Altri studi dovranno essere condotti per comprendere in modo approfondito gli effetti benefici della vitamina D quando si tratta di contrastare la stanchezza. Tuttavia, quanto osservato fino ad ora permette di affermare che certamente la vitamina D aiuta a contrastare la stanchezza, sia fisica che mentale, e aumenta l'energia, anche negli anziani, nelle persone più giovani senza particolari malattie e anche in presenza di dolore cronico, neurodegenerazioni e artrite reumatoide.
Vitamina D, proprietà e benefici
La vitamina D però non è solo utile ad aumentare l'energia. La vitamina D promuove la salute delle ossa.
Non solo, la vitamina D aiuta a regolare il sistema immunitario e i processi infiammatori. La vitamina D protegge anche il cervello e il cuore e bassi livelli di questa vitamina sono associati ad un rischio aumentato di ipertensione e alterazioni della glicemia.
Vitamina D, dove è contenuta
La fonte principale di vitamina D è il sole. Si stima che, in estate, l'esposizione di tutto il corpo ai raggi solari per 20 minuti assicura 10 000UI di vitamina D, che è la quantità giornaliera consigliata. Anche l'alimentazione può apportare vitamina D, come funghi, formaggi e pesce azzurro, seppur in quantità nettamente inferiori. In alternativa, esistono integratori di vitamina D, reperibili in farmacia, ma consulta sempre il medico prima di iniziare un trattamento, per accertarti dell'effettiva carenza di vitamina D e per valutare il dosaggio consigliato.