Yoga contro le infiammazioni

Oggi vedremo una sequenza yoga pensata per ridurre i livelli di infiammazione cronica e contrastare così la stanchezza, rinforzare il sistema immunitario e proteggere cuore e cervello. La sequenza yoga è pensata per tutti e si basa su asana la cui azione antinfiammatoria è stata provata da studi scientifici ^[1].

Le infiammazioni, il vero pericolo

Stanchezza, depressioni, obesità, diabete, malattie cardiovascolari, tumori e neurodegenerazioni sono un rischio per la nostra salute. Ma queste sono tutte conseguenze di un'unica causa, l'infiammazione. L'infiammazione è lo strumento con cui il corpo contrasta virus, batteri e tossine che minacciano il nostro organismo. Tuttavia, quando la minaccia è passata deve spegnersi anche l'infiammazione. Questo può non accadere e diversi fattori concorrono a far sviluppare un'infiammazione cronica, come una dieta sbilanciata, stress, vita sedentaria, abitudini sbagliate come fumo di sigaretta e bere bevande alcoliche in eccesso, ma anche l'esposizione a inquinanti ambientali e infezioni da parte di patogeni. L'infiammazione, quindi, persiste silente per anni fino a quando, se non opportunamente trattata, non si manifesta con una malattia. Da qui l'importanza di ridurre i livelli di infiammazione e proteggere la salute attraverso una dieta sana e bilanciata, ricca di frutta, verdura, legumi e cereali integrali, che includa anche bevande come il tè verde, un noto antinfiammatorio. Importante è anche mantenersi in forma, praticando una moderata attività fisica, astenersi dal fumo e limitare l'alcol. Infine, anche lo yoga può venire in aiuto.

Lo yoga contrasta le infiammazioni

Lo yoga aiuta a ridurre le infiammazioni. Uno studio indiano ha dimostrato che la pratica regolare di alcune asana, le stesse che proponiamo nel video di oggi, ha permesso, in tre mesi, di ridurre le sostanze pro infiammatorie circolanti ^[1]. Lo yoga aiuta a rinforzare il corpo in caso di stress, stimola il rilassamento, aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, migliora la circolazione sanguigna e la capacità del corpo di liberarsi dalle tossine. Tutti questi effetti concorrono a spiegare l'azione antinfiammatoria della yoga ^[2][3].

Yoga antinfiammatorio, la montagna

Inizia la pratica in piedi, le gambe sono leggermente divaricate per conferire stabilità. Le braccia ricadono lungo i fianchi, chiudi gli occhi e respira. Scegli di dedicarti questo momento. Se un pensiero si affaccia alla mente, lascialo andare.

Yoga antinfiammatorio, la sedia

Dalla posizione yoga della montagna, apri gli occhi, avvicina i piedi e allunga le braccia verso l'alto. Espira e piega le ginocchia, mantenendo il peso all'indietro in modo da proteggere le ginocchia. Respira. Puoi sentire un calore che si irradia da questa posizione, un calore benefico che spazza via le tossine.

Yoga antinfiammatorio, il cane a testa in giù in torsione

Nello yoga, ogni asana che richiede una torsione del busto è antinfiammatoria dal momento che, in questo modo, viene stimolato il flusso sanguigno negli organi addominali. Sciogli la posizione della sedia, allunga le braccia in alto, poi piegati in avanti e scendi con le mani a terra. Fai un paio di passi in avanti con le mani, ora sei nella posizione yoga del cane a testa in giù. Cerca di avvicinare il petto alle cosce. Stacca quindi la mano destra e portala all'esterno della caviglia sinistra. La mano preme contro la caviglia. In questo modo avviene la torsione del busto. Resta in questa posizione per qualche respiro. Poi torna con le mani a terra, stacca la mano sinistra e appoggiala all'esterno della caviglia destra, premi con la mano contro la caviglia e respira.

Yoga antinfiammatorio, la posizione dell'eroe disteso

Questa posizione yoga è anti stress e, grazie ad un massaggio degli organi addominali, ne stimola la funzionalità.

Non solo, la posizione dell'eroe disteso lavora anche sui polmoni, li apre ed espande la loro capacità. Sei in ginocchio. Porta i glutei a terra tra i piedi, che quindi si allontanano leggermente. Appoggia le mani dietro la schiena, con le dita rivolte verso la fine del tappetino. Apri il petto e guarda in alto, respira. Se questa posizione non causa dolore, puoi proseguire provando ad appoggiare i gomiti a terra, mantieni l'apertura del petto e la posizione della testa. Resta in questa posizione per qualche respiro. Se ancora non senti dolore, puoi provare ad appoggiare le spalle a terra, nella posizione yoga completa.

Yoga antinfiammatorio, il piegamento in avanti

I piegamenti in avanti dello yoga sono depurativi ed antinfiammatori. Il più semplice piegamento è il seguente. Sei in posizione seduta con le gambe distese davanti a te. Senza incurvare la schiena e far crollare la testa verso il basso, piegati in avanti. La colonna vertebrale rimane diritta. Arriva fin dove riesci, puoi arrivare a toccare i piedi, le caviglie o le ginocchia, va tutto benissimo. Resta nella posizione per qualche respiro.

Yoga antinfiammatorio, video e conclusioni

La sequenza yoga di oggi, se praticata con costanza, aiuta a ridurre i livelli di infiammazione, a ricaricare così il corpo di energia, a contrastare la stanchezza, a rinforzare il sistema immunitario e a proteggere cuore e cervello. Per vedere la sequenza completa guidata puoi seguire il video, in cui praticheremo insieme passo passo le asana antinfiammatorie.

Fonti