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Yoga per le gambe pesanti e la ritenzione idrica

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 22 luglio, 2022
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Yoga per le gambe pesanti e la ritenzione idrica
Video Yoga per le gambe pesanti e la ritenzione idrica

Il caldo, ma anche lo stare per molte ore in piedi o alcuni farmaci possono causare o peggiorare la ritenzione idrica. In un attimo la circolazione si fa difficoltosa, le gambe diventano stanche e pesanti, piedi e caviglie si gonfiano e le tossine si accumulano nel corpo. Oggi vedremo una sequenza yoga drenante, utile a migliorare la circolazione sanguigna e contrastare la ritenzione idrica e il senso di pesantezza che si può sentire a livello delle gambe.

Sei in piedi, inizia ad arricciare le dita dei piedi, poi aprile a ventaglio. Ora oscilla spostando il peso dai talloni alle punte dei piedi. Questo è un ottimo esercizio da praticare durante il giorno per migliorare la circolazione sanguigna.

Porta le mani in preghiera, fai un passo avanti con il piede destro. Inspira e vai sulle punte dei piedi, espira e torna ad appoggiare tutto il piede a terra, procedi così per qualche ciclo. Poi, rimani sulle punte, quando espiri piega le ginocchia, rimanendo sempre sulle punte. Inspira e raddrizza le gambe, prosegui così per qualche respiro. Poi riporta i piedi vicini ed esegui con l'altra gamba.

Portati sulla schiena. Le ginocchia sono piegate e al petto. Allunga le gambe verso il soffitto, i piedi sono a martello. Resta in questa posizione per un po' di cicli di respirazione. Ogni tanto puoi interrompere rilassando le gambe e scuotendole, poi allunga di nuovo le gambe verso l'alto.

Porta la gamba destra, leggermente piegata, verso il viso. La gamba sinistra scende verso il tappetino e si allunga. Le mani afferrano la caviglia destra. Se riesci e non senti dolore, prova ad allungare la gamba destra e a sollevare leggermente la testa, in modo da guardare verso l'ombelico. Poi scambia le gambe ed esegui dall'altra parte.

Infine, allunga entrambe le gambe sul tappetino, le braccia ricadono lungo i fianchi, rilassa ogni tensione. Resta ancora per qualche attimo così, ad assaporare gli effetti delle asana dentro di te.

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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