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Yogurt e miele, la colazione che dà la carica e protegge la nostra salute

Scritto da Dr. Giorgia Cazzolli, Ph.D., aggiornato il 17 febbraio, 2024

Yogurt e miele è una colazione o una merenda benefica, che nutre i muscoli e contrasta le infiammazioni. E se vuoi rendere il momento dello snack ancora più salutare puoi scegliere uno yogurt con probiotici e aggiungere il miele di trifoglio, creando così una preziosa sinergia per supportare il microbiota intestinale e apportare benefici all'intero organismo

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Yogurt e miele, la colazione che dà la carica e protegge la nostra salute

Lo yogurt è un alimento sano, ricco di proteine che nutrono i muscoli e, con alcuni accorgimenti, dalla potente azione probiotica per supportare la salute del microbiota intestinale. Vediamo i consigli di una recentissima ricerca scientifica su come gustare lo yogurt e aumentarne l'azione protettiva sul microbiota intestinale, con importantissimi benefici per l'intero organismo.

Lo yogurt con probiotici e miele crea una potente sinergia benefica

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista The Journal of Nutrition da un team americano della University of Illinois [1]. Lo studio si è svolto in laboratorio simulando i vari passaggi della digestione dello yogurt allo scopo di capire come aumentarne l'azione benefica sul microbiota intestinale. In particolare, i ricercatori hanno analizzato campioni di yogurt a cui erano stati aggiunti probiotici. Anche noi nella vita di tutti i giorni possiamo acquistare yogurt di questo tipo, occorre unicamente prestare attenzione che venga indicato in etichetta che lo yogurt è stato arricchito con fermenti vivi. Nello studio in questione i probiotici erano del tipo Bifidobacterium animalis ssp. Lactis, che è un ceppo che comunemente viene aggiunto agli yogurt. In seguito, i ricercatori hanno aggiunto ai campioni di yogurt quattro tipi diversi di miele, e cioè di arancia, di trifoglio, di grano saraceno o di alfa alfa, zucchero o acqua.

Ebbene, quello che è emerso è che il miele di trifoglio, aggiunto nella dose di un cucchiaio per 170 grammi di yogurt, è stato l'unico ad aumentare significativamente la sopravvivenza dei batteri probiotici, anche rispetto al campione di yogurt senza aggiunte. Di fatto, yogurt con probiotici e miele di trifoglio hanno creato una preziosa sinergia salva microbiota. Il miele di trifoglio, quindi, si candida ad essere un'interessante, e gustosa, aggiunta allo yogurt con probiotici per permettere ai fermenti vivi di raggiungere senza alterazioni e difficoltà il microbiota intestinale, in modo da equilibrarlo e farlo funzionare adeguatamente. Le proprietà del miele di trifoglio si riconducono alla sua composizione unica con elevate quantità di antiossidanti, tra cui il kaempferolo.

Yogurt, proprietà, benefici e conclusioni dello studio

Gustare uno yogurt è davvero una scelta salutare, utile a nutrire i muscoli, grazie alle proteine dello yogurt che vengono assimilate più facilmente di quelle del latte. Possiamo rendere lo yogurt ancora più sano scegliendo il prodotto con probiotici aggiunti, per supportare il microbiota intestinale. E da oggi sappiamo che se vogliamo rendere il nostro yogurt ancora più salutare possiamo persino fare un piacere alle nostre papille gustative, aggiungendo anche un po' di miele! Meglio se miele di trifoglio, il migliore in questi casi per supportare la vitalità dei probiotici aggiunti che arrivano più vitali e in numero maggiore al microbiota intestinale, per nutrirlo ed equilibrarlo. Yogurt e miele è una colazione che un po' sa di altri tempi e di terre lontane ma, come sempre, la tradizione attinge a una conoscenza creata nei secoli e che la scienza ha saputo verificare solo molto tempo dopo.

Perché è importante prenderci cura del microbiota intestinale

Prenderci cura del nostro microbiota è basilare. Il microbiota è l'insieme dei batteri che popolano il nostro intestino. Quando il microbiota è in equilibrio e prevalgono i batteri buoni, allora questo è in grado di supportare al meglio la digestione, proteggerci dai patogeni e ridurre le infiammazioni, tenendo alla larga le infezioni del tratto gastrointestinale ma anche problematiche più comuni come la colite e la sindrome del colon irritabile.

Non solo, quando il microbiota è bilanciato è in grado di ridurre il rischio di obesità e diabete tipo 2. Il microbiota ha da dire la sua anche sulla salute di organi come il fegato, i polmoni e il cervello [2].

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AUTORE
Unisce la sua passione per uno stile di vita naturale e la sua formazione universitaria, è infatti laureata in fisica e ha il dottorato di ricerca in fisica, settore biofisica. Leggere articoli scientifici, documentarsi sulle ultime ricerche e testare nuovi metodi e ricette è quindi da sempre il suo lavoro, che, speriamo, di aver reso utile.
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